Mostra “Arte Liberata. Capolavori salvati dalla guerra. 1937-1947”

Nel corso della Seconda guerra mondiale l’Italia sente l’obbligo di mettere in sicurezza il suo immenso patrimonio artistico. Nel 1939, per decisione del Ministro Giuseppe Bottai, chiese e monumenti vengono imbottiti con sacchi di sabbia, statue , affreschi e fontane vengono protetti con armature ignifughe , dipinti e sculture trasferiti in luoghi sicuri. Con l’avanzare degli alleati, al rischio dei bombardamenti si aggiunge quello delle razzie dei beni. Ecco dunque che un gruppo di funzionari delle Belle Arti diventano protagonisti di una grande impresa a tutela del patrimonio. La mostra ripercorre gli avvenimenti attraverso testimonianze, corrispondenze, diari e opere, che fanno parte del nostro grande patrimonio artistico salvato dalla guerra e dall’occupazione tedesca.

INFO UTILI E COME PARTECIPARE

La visita sarà a cura della Dottoressa Andreina Ciufo

Appuntamento: Via XXIV Maggio, 16 – Ingresso Scuderie del Quirinale

Quota di partecipazione individuale:

Associati e Soci Cral: € 30,00 pp

Ospiti: € 32,00 pp

La quota comprende: Biglietto d’ingresso, diritti di prenotazione, visita guidata, auricolari

Prenotazione obbligatoria tramite email a: info@prospettivaarte.it, specificando nominativo, numero dei partecipanti, un recapito telefonico e allegando copia del bonifico bancario intestato a:

Associazione Prospettiva Arte

Banca Unicredit – Filiale Morelli, 41
Iban: IT88Z0200805061000105920239

Causale: Mostra Arte Liberata

In caso di defezione la quota non verrà restituita. È però possibile farsi sostituire.

Il gruppo potrà essere composto da un massimo di 25 persone