La basilica sfugge agli occhi dei turisti e dei passanti più distratti a causa della sua posizione un po’ defilata agli inizi di Via Urbana, il cui tracciato viario ancora oggi ricalca quello dell’antica strada di età romana, il Vicus Patricius, che dalla Suburra correva verso il Viminale. L’edificio, le cui origini affondano le proprie radici ai primi secoli del Cristianesimo, presenta una storia architettonica complessa e stratificata, di cui è possibile rintracciare ancora oggi il rosso dei suoi laterizi. Così, ci perderemo tra i bagliori del suo splendido mosaico e le morbide pennellate degli affreschi che rivestono le pareti di un piccolo Oratorio, posto al di fuori della Chiesa e aperto esclusivamente per noi. Visitare il complesso vorrà dire compiere un viaggio nel tempo che si snoderà tra le pieghe della storia millenaria di Roma e che, vi garantiamo, non vi deluderà.